Il 19 marzo 1978 venne dato mandato da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, all'Italia il compito di mettere in funzione una struttura con uomini e mezzi italiani nella base Naqoura, sul territorio del Libano, il cui Quartier Generale è comandato pro tempore dal Magg. Gen. Stefano Del Col.
Per 41 anni il mandato sa rà chiaro: il contingente militare internazionale, neutrale, sarebbe stata una forza d’interposizione da posizionarsi fra le parti in lotta.
I militari avranno il compito di proteggere la popolazione, di evitare confronti armati e di aiutare le forze armate libanesi a riprendere il controllo del territorio.
Maggiore Generale Stefano Del Col comadante base UNIFIL Libano
anno 2002 o 2003 UNIFIL ITALAIR Naqoura Al centro un ospite della Forza Aerea Tedesca
Monitor Mission Unifil - Campoformido 1 ottobre 1991 - Foto: Paolo Bersagliere
Imbarco elicotteri per il Libano
Conformemente alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza 425 (1978) e 426 (1978) del 19 marzo 1978, viene istituita l'UNIFIL per assicurarsi che avvenga il ritiro delle truppe israeliane dal Libano meridionale, che venga ripristinata la situazione di pace e rafforzata l'autorità del legittimo governo libanese nell'area interessata.
Due AB-205 pronti per l'imbarco
Una seconda risoluzione la 1701 dell'11 agosto 2006, con la quale l'ONU da nuovo mandato all'UNIFIF per monitorare la cessazione delle ostilità, per sostenere i ridiespiegamento dell'esercito regolare libanese in tutto il sud, anche lungo la Linea Blu.
Inoltre, assicurarsi che Israele si ritiri dai territori ancora occupati.
Imbarco degli elicotteri AB/2015 su un C-130H del 50° Gruppo, da trasporto della nostra 46ª Brigata aerea "Silvio Angelucci" di Pisa
Dare supporto alle operazioni assistenziali dirette verso le popolazioni civili sfollate, per un loro ritorno volontario nei luoghi di provenienza; assicurarsi che le forze armate libanesi procedano alla creazione di un area di loro controllo, libera da gruppi armati con l'escusione dell'UNIFIL, tra la linea blu e il fiume Litani.
Tecnici ALES al lavoro di intelligenza d'imbarco per le varie parti dei velivoli.
Assistere il Governo libanese anche con l'uso della forza a impedire l'ingresso in Libano di uomini armati, armi e materiali.
Per la prima volta dalla fondazione della Repubblica, le Forze Armate italiane sono direttamente inviate a presidiare, armati, un territorio fuori della Nazione e si tratta del 1982 in Libano.
Trasporto con un C-130H in missione di volo come "trasporto tattico militare"
Ciò è potuto avvenire conformemente al dettato Costituzionale che nella seconda parte dell'art 11, che prevede la collaborazione con gli organismi internazionali per il ristabilimento e la salvaguardia della pace.
L'Onu è considerato soggetto di diritto internazionale, e agisce attraverso diversi organi: Il consiglio di sicurezza che è il più importante ed è quello competente ad autorizzare l'invio di forze armate (caschi blu) i cui contingenti provengono da paese che hanno accettato di fornirli.
L'impegno italiano da sempre interpreta un ruolo di pace e le missioni militari lo dimostrano.
Il C-130H può trasportare velivoli e materiali per la logistica
EI-342 imbarcato in febbraio 1992
Foto tecnici e piloti.
Nel 1982
i nostri Bersaglieri sbarcarono in Libano con l'elmetto bianco (sostituito in seguito da quello colorato di blu) piumato e i mezzi anch'essi di colore bianco (ricordo bene lo sfotto dei giornali inglesi). Fu un momento storico, per la prima volta i nostri soldati, su richiesta degli organismi internazionali, intervenivano in un'area di guerra con il chiaro intento di separare i belligeranti e ristabilire l'autorità dei legittimi governi. La missione fu un grande successo: i nostri soldati furono accolti favorevolmente dalle popolazioni locali e dettero prova di grande umanità.
Quella del 1982 in Libano rappresentò la prima presenza reale nelle aree di guerra delle nostre Forze Armate.
I Bersaglieri sbarcarono e presero posizione nella zona meridionale del Libano occupata dalle truppe israeliane per procedere a una stabilizzazione della situazione con il ritiro degli occupanti e ristabilire l'autorità del legittimo governo libanese.
Base di Naqoura Libano
La base di Naqoura è posizionata sulle rive del mediterraneo orientale in Libano
Base Italair a Naqoura nel sud del Libano
Insegna all'ingresso della base di Naqoura
Benvenuto alla base ITALAIR - Naqoura
Un monumento con le bandiere istituzionali
Scorcio della Base di Naqoura Libano
Elicotteri in forza all'UNIFIL Libano
EI-246
UNIFIL EI-273
AB-205 EI-273
AB-205 EI-273
EI-273 UNTAG Forli 1990
EI-273 manutenzione Naqoura
EI-276 Naqoura Libano 2005 Dariusz-Lewtak
EI-278 MM80531 luglio 1996
EI-278 - Foto: Paolo Bersagliere
EI-278 1996
ONU 283
Unifil Libano ONU 283 Medevac
EI-299
EI 299 MM 80551 - Aprile 2008
Naqoura Italair UN299
EI-299
EI-299
EI-299 delle Nazioni Unite
EI 201 Unifil Libano Italair
UN 404
UN Medevac
UN Medevac evacuare un ferito
Ricordiamo il Tenente Colonnello Carmine Calò caduto a Kabul in Afganistan.
Nella foto il Cap. Carmine Calò - Naqoura Libano - maggio 1987
Alle ore 11,05 di venerdì 22 agosto 1998 a Kabul, un commando di terroristi ha attaccato l'automezzo della missione “UNMSA” (United Nations Special Mission Afghanistan) su cui viaggiavano Carmine Calò e Eric Lavertu, francese.
Colpito al ventre il nostro militare decedeva dopo una delicata operazione
Il Colonnello Calò svolgeva l’incarico di Consigliere Militare del Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite un Afganistan.
Alla memoria è stata concessa la medaglia d’oro al valor militare e la promozione al grado superiore.
Eboli (Salerno) la città di nascita del Colonnello gli ha intolato una piazza
EI-299 1987
EI-299
EI-299
Installazione antenna radio - EI-299
Ambulanza per il servizio sanitario Reg: EI-299
EI-467 Foto Alessandro Muzii
EI-353 - MM80724 - aprile 2008
Unifil Reg: EI 353 UN
Ricordo dei militari in libano
Base della Task Force ITALAIR, nel quadro della missione di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) che opera nei cieli del Libano e Israele.
Dal 3 luglio 1979 è presente in Libano uno squadrone di Elicotteri italiani, di base a Naqoura di rimpiazzo al gruppo elicotteri Norvegesi.
Foto di gruppo elicotteristi della Forza Aerea Italiana a Naqoura
Foto di gruppo Italiani a Naqoura
Renato Tognoni con l'Agusta Bell 205 attrezzato per il trasporto d'urgenza di feriti.
Come è possibile vedere dalla foto è presente una barella all'interno e altre due d'emergenza sistemate sopra i pattini; queste ultime ben protette da guaine di plastica protettiva ermetica.
Elicottero dell'UNIFIL che passa fra i monti in Libano.
EI-231 1980
EI-281
Il primo a sinistra Renato Tognoni, al centro Gori
EI-281
Elicottero EI-281 impegnati a gestire il sistema di approntamento della base per la sicurezza delle zone limitrofe.
Nel caso, rimozione di veicoli fuori uso (o da considerarsi tali ai sensi di legge del luogo).
EI-282
EI-282
EI-283 Vincenzo Piscitelli
Avvicinamento
EI-283 Addestramento per lo sbarco militari delle forze d’interposizione ONU
AB-212 in volo
EI-292
Eliambulanza
Unifil EI-279 atterraggio
Unifil EI-279 in volo
Unifil EI-279 sul piazzale
Photo: Diego Fulcheri Zografos
Trasferimento di un ferito civile
Manutenzione straordinaria ONU Balcani Sarajevo Col. Venturini
Papa Giovanni Paolo II in visita alla base in Libano - EI-281
EI-231 - 1980
Il Ten. Col. Franco Sammaciccia al centro con due colleghi - Elicottero UNIFIL
We love you
Un simpatica foto goliardica. Accosciati da sx: Luca Beraudo, Negro, Osvaldo Moi, Salvatore Barbanti, Dimitri, Caianiello, Fulcheri, Motta
Colleghi in Libano
Colleghi, Comandante Taddei con il FC Esckin Com. schieramento Cap. Visalli
Unifil Passaggio di comando Ten Col. Taddei 09 Gennaio 1981
Milas Bodrum
Hofer, Pappolla, Carpinella, Guasconi, Visalli, Calligari, Panetti. Malerba accanto a Cantatore l'atro a ds. è Mauro Cristallo , ottimi specialisti
Colleghi stranieri Libano
Una foto ufficiale Gruppo Colleghi settembre 1981
Col. Carlo Ludovico - AB205 reg: UN-243 del Libano presso il 2° R.R.A.L.E. in lavorazione
AB205 UN205 in atterraggio Naqoura Libano
AB205 Reg: UN-231 In piazzola
AB204 UN236 Medevac
AB-212 UN-404 Atterraggio Naqoura Libano
AB 205 UN Italair libano
AB 205 UN Italair libano
Colonnello pilota Salvatore Jannella subentra al Colonnello pilota Antonio Giovanni Villani
Il 7 ottobre 2021 - Naqoura - Libano. Presso il Quartier Generale della missione delle Nazioni Unite in Libano, il Colonnello pilota Antonio Giovanni Villani ha ceduto il comando della Task Force ItalAir al Colonnello pilota Salvatore Jannella.
Militari Unifil Libano 2021
Militari Unifil Libano 2021
Militari Unifil Libano 2021
Militari Unifil Libano 2021
Militari Unifil Libano 2021
Militari Unifil Libano 2021
Vigili del Fuoco Unifil Libano
Colleghi Libano