Ricordiamo coloro che hanno servito con onore nella Forza Aerea e non sono più fra noi

We remember those who served honorably in the Air Force and are no longer with us

23 Settembre 2022

Ricordiamo il Generale di Divisione Giangiacomo Calligaris e l'allievo pilota Tenente Paolo Lozzi

Il Generale Calligaris e il sindaco di Bologna Sergio Gaetano Cofferati

Il Generale Calligaris e il giovane Tenente Paolo Lozzi

Il comunicato stampa dello Stato Maggiore dell’Esercito comunica dell'avvenuto incidente di elicottero del 23 gennaio 2014:
« Questa mattina, durante un volo di addestramento, un elicottero Agusta Bell AB 206 del Centro Addestrativo dell’Aviazione dell’Esercito di Viterbo, per cause in corso di accertamento, è precipitato in una zona impervia a circa 10 km a sud dell’abitato di Tuscania (VT). I due Ufficiali a bordo dell’aeromobile, decollato da Viterbo, sono stati trovati privi di vita dai soccorritori. I militari deceduti sono il Generale di Divisione Giangiacomo Calligaris, Comandante dell’Aviazione dell’Esercito e pilota istruttore, e il Tenente Paolo Lozzi, pilota in addestramento ».
Il generale Giangiacomo Calligaris aveva 57 anni. Originario di Napoli, ha frequentato il 156° Corso dell’Accademia Militare di Modena nel biennio 1974-76 e la Scuola di Applicazione di Torino, ove è stato nominato tenente dei Bersaglieri nel 1978. Dopo aver svolto il periodo di Comandante di Plotone e Compagnia presso il 2° battaglione Bersaglieri Governolo di Legnano, ha frequentato il 16° Corso piloti di elicotteri presso il Centro Aviazione dell’Esercito in Viterbo.
Esperto pilota di elicottero ha tra l'altro coordinato le operazioni in Afghanistan, in Chad e Haiti, e le Operazioni Odissey Down e Unified Protector in Libia. Ha coordinato per le Forze Armate le attività di evacuazione di connazionali dalla Tunisia, dall’Egitto e dalla Libia nel corso della Primavera araba del 2011. Dal 1° marzo 2013 era Comandante dell’Aviazione dell’Esercito in Viterbo.
Il tenente Paolo Lozzi aveva26 anni. Originario di Montefiascone, in provincia di Viterbo, ha frequentato il 189° corso dell’Accademia Militare e ha conseguito il brevetto di pilota militare di elicottero nel luglio 2013. Era Ufficiale frequentatore di corso presso il Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito dall’agosto 2012.

Camera Ardente per il Generale Calligaris e il Tenente Paolo Lozzi

Sourse: https://www.paolacasoli.com/

22 Settembre 2022

Ricordiamo il Col. Italo Bonvicini Pilota

Col. Italo Bonvicini Pilota con il Comandante Kalagan

Il colonnello Italo Bonvicini pilota di elicotteri si è spento all’età di 79 anni il 16 novembre 2019. Frequentata l'Accademia militare di Modena, consegue i brevetti di paracadutista, istruttore militare scelto di sci e di alpinismo. Alla fine degli anni '60, consegue il brevetto di pilota di elicottero e ottiene la promozione a capitano. Dopo la scuola di guerra, divenuto maggiore, viene mandato a Viterbo come capo sezione operazioni del Reggimento Antares ed infine con il grado di tenente colonnello è destinato al comando dello squadrone elicotteri di Aosta a Pollein. In Libano per una missione Onu, dove per 2 anni comanda uno squadrone che si occupa delle azioni di trasporto e recupero dei feriti. Rientrato ad Aosta all’inizio degli anni Ottanta, si impegna nel programma di addestramento per l'atterraggio in quota per il volo in montagna. Lasciato lo squadrone nel 1984, per 2 anni è comandante del Battaglione Allievi ufficiali di complemento alla Scuola militare alpina di Aosta. Nel 1987 viene trasferito allo Stato Maggiore dell'Esercito a Roma. Organizzerà con successo le missioni di reparti di volo italiani in Albania, Somalia e Mozambico. Nel 1993 lascia l’Esercito con il grado di Generale di Brigata.
Come sempre rendiamo omaggio ai militari delle nostre Forze Armate impegnati nelle missioni all'estero nella ricerca della pace e di aiuto alle popolazioni.

Sourse: https://lavalleenotizie.it/

07 Marzo 2023

Riportiamo il triste evento di un incidente aereo avvenuto oggi intorno alle ore 11:50 a Colle Fiorito frazione di Guidonia. Gli aerei Siai Marchetti S.208 (U-208) appartenenti al 60° Stormo di Guidonia durante un volo in missione addestrativa programmata, precipitano uno nell'abitato e l'altro in un campo.
I velivoli pilotati dai militari Tenente Colonnello Cipriano Giuseppe ed il maggiore Meneghello Marco, entrambi in servizio al 60° stormo dell’Aeronautica Militare, con base a Guidonia (RM), sarebbero entrati in collisione, precipitando al suolo per cause ancora da accertare.
Ambedue i militari hanno perso la vita.

Ten Col Giuseppe Cipriano Magg Marco Meneghello

Il capo di stato maggiore dell'Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, a nome dell'intera Forza Armata, porge le sentite condoglianze alle famiglie dei militari caduti. Anche noi ci associamo al dolore e porgiamo le nostre sentite condoglianze.

Siai Marchetti S208 cod: 1-45

Quali sono le cause dello scontro fra i velivoli in volo saranno accertate dalle autorità competenti e dalla commissione d'inchiesta di sicurezza del volo.

Il tenente colonnello Giuseppe Cipriano, nato a Taranto il 5 febbraio del 1975, era entrato in Aeronautica Militare nel 1996 con il 117° corso allievo ufficiale pilota di complemento. Presso il 60° stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103, MB339-CD. Aveva all’attivo 6000 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.

Il maggiore Marco Meneghello, nato a Legnago (VR) il 18 agosto del 1977, era entrato in Aeronautica Militare nel 1999 con il 119° corso allievo ufficiale pilota di complemento. Presso il 60° stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103. Aveva all’attivo 2600 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.