12 Marzo 2025
Concepito nel 1940 come caccia imbarcato a corto raggio, il Firebrand fu sottoposto ad una serie di modifiche durante le quali venne sostituito quello ad H orizzontale raffreddato a liquido, con un motore stellare. Inoltre fu mutato lo stesso ruolo assegnatogli.

Blackburn Firebrand
Il prolungato periodo di gestazione conseguente a tali cambiamenti ritardò l'entrata in servizio del Firebrand fino al 1945: troppo tardi per essere impiegato operativamente.
Il Blackburn B-37, come venne inizialmente designato il Firebrand, fu progettato per soddisfare i requisiti della specifica numero 11/40 che richiedeva un intercettore, equipaggiato con motore Sabre, armato di cannoni ed atto all'imbarco.
Il 25 luglio 1940 venne studiata la definizione del progetto, e nel settembre dello stesso anno ne venne completato un modello statico in legno.

Blackburn Firebrand
Il primo prototipo del B-37 (DD804) volava il 27 febbraio 1942 con un motore
Napier Sabre III, da 2305 Hp, seguito dal secondo prototipo (DD810), armato con quattro cannoni da 20 mm e completo dell'equipaggiamento militare.

Motore aeronautico a pistoni da 24 cilindri. Motore definito ad H orizzontale con cilindri contraposti, "concorrente", con il Rolls Royce Merlin a 12 cilindri a forma di V. Entrambi i motori furono sviluppati nei primi anni '30. Il Merlin poteva essere più affidabile, ma non era potente quanto il Sabre. Il primo modello del Merlin produceva circa 1000 cavalli. La sua versione finale del dopoguerra era valutata a 2.000 CV. Il Sabre Mk1 produceva 2.200 CV dall'inizio, e con la sua ultima variante nel 1946 era salito a un colossale 3500 cavalli
Quest'ultimo velivolo venne impiegato per le prove di appontaggio a bordo della nave HMS « Illustrious » nel febbraio 1943.
Molto prima di tale data comunque l'Ammiragliato era già giunto alla decisione definitiva che l'aeroplano non offriva un sufficiente margine di prestazione rispetto al
Supermarine Seafire tale da autorizzare la produzione come intercettore.

Il Seafire era la versione navale dello Spitfire ed entrò in servizio con la Fleet Air Arm (FAA) nel giugno del 1942, dove avrebbe servito come aereo di prima linea fino al 1951. Durante la seconda guerra mondiale questo velivolo avrebbe preso parte all'operazione Torch. La guerra di Corea vide il 800° Naval Air Squadron usare il Supermarine Seafire operando dalla HMS « Triumph ». Altri utenti del tipo includevano l'Aeronavale francese e la Royal Canadian Navy.

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Tuttavia la notevole capacità di carico del Blackburn suggerì di svilupparlo come potente caccia assaltatore e attacco-silurante.
Fu comunque realizzato un terzo prototipo del Firebrand (DD815) e adesso fecero seguito nove macchine di serie da caccia, tutte con motore Napier Sabre III (DK363-371).

Blackburn Firebrand
Impiegati solo sperimentalmente, i Firebrand portavano quattro cannoni da 20 mm e potevano essere equipaggiati con rastrelliere sub-alari per due bombe da 227 kg. La trasformazione del Firebrand I in Firebrand II, caccia da assalto e da attacco-silurante, si rese possibile allargando la sezione centrale dell'ala di circa 46 cm. In modo da trasportare un siluro del diametro analogo, tra gli alloggiamenti delle ruote.
Il secondo prototipo (DD810), che aveva avuto un incidente in volo dovuto allo scoppio di una tubazione dell'olio e il conseguente grippaggio del motore, venne ricostruito come prototipo del Firebrand II. Con un nuovo numero di serie (NV636) ed un dispositivo per l'aggancio del siluro sotto la parte centrale dell'ala, la macchina, così modificata, volava il 31 marzo 1943.

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Due giorni più tardi, il 2 aprile, si effettuava il primo collaudo del velivolo completo dell'armamento di caduta: Il Fairebrand era così il primo silurante monoplano monoposto del mondo.
Vennero prodotti 12 Firebrand II di serie (DK374-385) ma ad alcuni di essi vennero più tardi rimossi il dispositivo per il siluro sostituito da otto rotaie portarazzi applicate alle Ali. Nell'autunno 1944 i Fairebrand II con motore Sabre furono assegnati al 708° Squadron, un'unità basata a terra; successivamente durante le prove di finta faccia condotte con i Seafire, i Firebrand con il Sabre mostrarono prestazioni migliori degli avversari tanto da liberarsi facilmente da essi.

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Tuttavia nel 1942 la limitata produzione dei motori Sabre e l'assegnazione prioritaria ottenuta dalla RAF, per i suoi
Hawker Typhoon, si rese necessario il reperimento di un'altra unità motrice.

L' Hawker Typhoon era un caccia-bombardiere monoposto progettato nel 1938. Tuttavia, un anno prima (marzo 1937), la Hawker Aircraft aveva progettato un velivolo in tutto simile a quello che sarebbe stato progettato nel 1938. I prototipi iniziali furono chiamati Hawker Tornado e la sua storia segue linee molto simili a quella del Typhoon. Affettuosamente noto come 'Tiffie', l'Hawker Typhoon era concepito come un caccia intercettore ad alta velocità e alta quota per sostituire l' Hawker Hurricane e il Supermarine Spitfire.

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La scelta cade sul motore
Bristol Centaurus, un radiale 9 cilindri a doppia stella (filare di cilindri), raffreddato ad aria che entrava allora in produzione, ed offriva le caratteristiche di potenza richieste.

Il Centaurus è stato sviluppato dalla Bristol Engine Company. Il Centaurus è un modello a 18 cilindri e due file che negli ultimi modelli, erogava oltre 3.000 CV (2.200 kW). Il motore è stato introdotto in servizio verso la fine della Seconda guerra mondiale ed è stato uno dei motori a pistoni per aeromobili più potenti ad essere in servizio. Il Royal Navy Historic Flight utilizza un Hawker Sea Fury, alimentato da un motore Bristol. Come la maggior parte dei progetti Bristol Engines, il Centaurus si basava sulla meccanica di un progetto precedente, in questo caso il "classico" pistone da 5,75 pollici (146 mm) del loro Jupiter originale del 1918. Il Centaurus aveva una cilindrata di 3272 in³ (53,6 l), rendendolo uno dei più grandi motori a pistoni per aeromobili ad entrare in produzione alla fine del conflitto. L'aumento della potenza rispetto ai motori della stessa classe usati in quel momento, è stata ottenuta aumentando la corsa dei pistoni e dalla presenza di due file di nove cilindri invece di due file di sette.
Il 3 ottobre 1943 venne pertanto pubblicata la specifica S.8/43 compilata in base al progetto Blackburn, cui venne assegnata la designazione di fabbrica B-45. Come prototipi del Firebrand III erano già state scelte due cellule di (DK372 e DK373) in origine il 10° e 11° Firebrand I che erano in via di conversione: la prima volava a Brough il 21 dicembre 1943.
Per montare il centaurus sul Firebrand si doveva procedere ad un notevole lavoro di riprogettazione, che richiedeva particolari capacità e di inventiva da parte del gruppo progettuale.

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La conversione era resa più difficile dal fatto che, nel montare il Sabre, si era cercato di mantenere le linee geometriche della fusoliera il più possibile slanciate, mentre l'ampio radiale raffreddato ad aria non doveva menomare la visuale del pilota all'appontaggio. Nonostante ciò si resero necessari solo pochi cambiamenti essenziali alla struttura della fusoliera. Furono così costruiti 27 Firebrand III di serie (DK386-412) il primo dei quali volava nel novembre 1944. Inizialmente fu installato il motore Centaurus VII da 2400 Hp ma a partire dall'11° esemplare (DK396) venne adottato il più potente Centaurus IX da 2520 Hp.
Il B-46 Firebrand IV costituisce uno sviluppo ulteriore del suo predecessore, dal quale differiva principalmente per la deriva molto più ampia ed il timone di direzione, compensato dinamicamente per correggere l'inadeguato controllo direzionale; la nuova deriva venne calettata di 3 gradi a sinistra per compensare l'imbardata al decollo, furono montati dei riduttori il retrattili nel dorso e nel ventre dell'ala, che permettevano l'impiego del Firebrand IV come bombardiere in picchiata con due bombe da 97 kg sotto le rastrelliere alari. Come carico alternativo era predisposto a portare 16 Razzi da 27 kg o due serbatoio sganciabili da 205 litri, oppure un serbatoio da 455 litri per aumentarne l'autonomia.

Blackburn Firebrand
Il primo Firebrand IV volava il 17 maggio 1945 e ne vennero prodotti complessivamente 102 esemplari.
Il primo settembre 1945 veniva ricostruito alla RNAS Ford l'813º Squadron: prima unità della FAA ad impiegare questo velivolo, ed alla fine del 1947 il reparto si imbarcava sulla HMS « Illustriouus ». Le ultime varianti, il T.F. MK. 5 e 5A, erano caratterizzate da modifiche di dettaglio: alette di compensazione lungo tutto l'alettone, equilibratori compensatori a becco, e nel caso del MK. 5A, alettoni a comando idraulico per aumentarne la rapidità di rollio alle alte velocità. Circa 40 macchine furono convertite allo standard dell' MK. 5, mentre altre 68 furono costruite ex novo: la produzione del Firebrand terminò alla fine del 1947.
Caratteristiche Blackburn Firebrand riferite all'MK. IV.
- Tipo: caccia-assalto imbarcato monoposto
- Apertura alare 15.63 metri
- Lunghezza 11,91 metri
- Altezza: 4,63 metri
- Velocità massima 563 km/h a 3960 m (574 km/h a 5500 m)
- Quota di tangenza 5200 metri
- Autonomia: 1200 km a 412 km/h (1295 km a 405 km/h ora)
- Armamento: quattro cannoni Hispano da 20 mm nelle ali con 200 colpi ciascuno, un siluro da 840 kg, due bombe da 453 kg o una da 907 kg oppure 16 razzi da 27 Kg.
- Peso: a vuoto 5300 kg (5035 kg ); con carico normale 7100 kg (6180 kg)
- Motori: Bristol Centaurus IX, radiale a 18 cilindri in doppia Stella, raffreddato ad aria erogante 2520 Hp, al decollo 2225 Hp a 3350 metri (Napier Sabre III, 24 cilindri ad H orizzontale, raffreddato a liquido, erogante 2305 Hp al decollo e 2200 Hp a 3900 m.
- Equipaggio uno membri

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