Ricorrenza della fondazione dell'Aeronautica Militare Italiana

Anniversary of the foundation of the Italian Air Force

25 Novembre 2021
L'Aeronautica Militare fa parte delle quattro Forze Armate della Repubblica che sono: Esercito, Marina militare, Aeronautica militare e Arma dei Carabinieri, corpo elevato al rango di Forza Armate nell'anno 2000 (d.lgs. n. 297/2000, art. 2).

Non fanno parte di questo gruppo propriamente detto « Forza Armata i seguenti » corpi dello stato: Polizia di Stato, Vigili del fuoco, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Guardie Forestali che con decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177, sono state incorporate nell'Arma dei Carabinieri.

Sono Corpi dello stato che partecipano al benessere del Paese e intervengono per statuto, in ogni situazione di pericolo e in ogni tipo di calamità. Fanno anche parte del Servizio di Protezione Civile. Possono portare armi nell'esercizio delle loro funzioni.

Polizia e Vigili del Fuoco dipendono dal ministero dell’Interno, Guardia di Finanza dal ministero dell’Economia, Polizia Penitenziaria della Giustizia, i Forestali da quello dell’Ambiente.

Nel rispetto dell'art 11 della carta costituzionale che sancisce il ripudio della guerra, stabilisce pure, che le forze Armate siano incaricate in forma prioritaria della difesa della Nazione e anche alla salvaguardia delle istituzioni, compreso l'incarico di svolgere compiti specifici in circostanze di pubblica calamità o in casi di straordinaria necessità o urgenza.

Foto AM: il Capo di Stato Maggiore, Generale di Squadra Aerea Giuseppe Bernardis si reca all'Altare della Patria a Roma
Foto Aereo Tornado A.M.I.

29 marzo 2011

Oggi 28 Marzo l’AM festeggia il suo 88° compleanno dalla sua fondazione.

Ho sempre amato questa festa, vorrei presentare il ricordo di uno di questi giorni.
"Fin dal giorno prima, mi accorgevo dell'imminente festa dell'Aeronautica, dai preparativi che si facevano in casa: papà che prendeva la sua migliore uniforme; la mamma che appuntava sul petto della giacca, cucendole con ago e filo, le decorazioni (credo sopra i nastrini), stirando accuratamente il tutto.
Veniva presa dall'armadio la sciabola e la si completava unendola al nastro d'ordinanza.
A terra in bagno, scarpe lucidissime.
Il giorno dopo fu bellissimo: feci vacanza da scuola, e con mio padre mi recai in aeroporto a Padova, dove iniziati i festeggiamenti avrei atteso in disparte, su un piccolo terrazzino, fino a quando il mio genitore sarebbe venuto a riprendermi, al rompete le righe.
Ero contento e ascoltai con interesse l'alto ufficiale che quell'anno tenne il discorso ai militari schierati.
Gioivo molto nell'udire i comandi dati ai militari ad alta voce, ascoltare l'inno nazionale, vedere tutti quei soldati in fila e poi alla fine il reparto VAM che marciando usciva dalla piazzetta.
Si respirava quell' "aria di Patria" il cui ricordo non mi ha più abbandonato.
Ero orgoglioso di camminare a fianco del mio genitore che mi teneva per mano a destra, con la sciabola sottobraccio a sinistra.
... e il "buffetto" che il comandante del XVII° Reparto I.T. mi fece quando gli fui presentato.
Quanti bei sorrisi e saluti fra colleghi in attesa di andare tutti in sala da pranzo."

Una volta chiesi a mio padre che lavoro facevano i soldati nelle caserme.
Mi ripose con fierezza: "E' una forza operante al servizio del Paese, sempre pronta quando questo chiama".

Non l'ho più dimenticato!

Severino Tognoni - Una fotografia di ricordi dell'anno 1961.

30 marzo 2021
L'anniversario 2021 dell'Aeronautica Militare, ci unisce per festeggiare i 98 anni dalla sua creazione.
L'arma "Azzurra" è presente in molte missioni di pace nel mondo, a cui partecipano istruttori per l'addestramento di personale specializzato.
L'Aeronautica ha partecipato a operazioni non solo di pace ma anche di combattimento: « Tra il 1993 e il 1998, sotto mandato ONU, la NATO intraprese diverse operazioni militari per affrontare la guerra civile scoppiata in Jugoslavia, in particolare in Bosnia-Erzegovina. Tra queste si ricordano: l’operazione Sharp Guard, a supporto dell’embargo navale attuato contro le parti in conflitto (1993-1996); l’operazione Deny Flight, che mirava a stabilire una No-Fly Zone (NFZ) in Bosnia-Erzegovina (1993-1995); l’operazione "Deliberate Force", volta a proteggere le “zone protette” individuate dall’ONU in Bosnia-Erzegovina, colpendo le capacità militari dei serbi bosniaci (1995); l’operazione "Decisive Endeavour" (1995-1996), una missione di peace-keeping sul terreno con considerevole supporto aereo, tra cui quello dei velivoli da combattimento; infine, l’operazione "Deliberate Guard" a supporto dell’operazione Joint Guard (1996-1998).
L’Italia ha contribuito a tutte le suddette missioni nei Balcani occidentali schierando velivoli da combattimento Tornado e AMX, che nel complesso hanno effettuato 5.023 sortite aeree e 11.973 ore di volo.
L’Italia ha anche fornito le proprie basi militari ed il supporto logistico indispensabili per condurre tali operazioni. L’insieme dello sforzo militare NATO è stato funzionale a costringere le varie parti in conflitto a siglare l’accordo di pace di Dayton nel 1995, e ad assicurarne l’attuazione negli anni seguenti. »

Source: "Il ruolo dei velivoli da combattimento italiani nelle missioni internazionali: trend e necessità." Quaderni IAI - Edizioni Nuova Cultura

98° Anniversario
Una ricorrenza che ha lasciato nel mio cuore uno spazio di grande affetto. I miei genitori parlavano spesso di questa ricorrenza che ricorda la separazione dall'Aeronautica dal Regio Esercito dandogli lo statuto di forza armata autonoma con il nome di Regia Aeronautica. É il 28 marzo 1923, nel periodo post bellico (Prima Guerra Mondiale), i militari si rendono conto che occorre riordinare nel loro insieme le forze armate del regno, con la creazione di nuovi corpi e specialità.
Quest'anno si festeggia il 98° Anniversario della costituzione dell'Aeronautica Militare Italiana.
In tutti gli aeroporti militari e caserme A.M., i comandanti ricorderanno ai presenti l'avvenimento, riaffermando il ruolo che la Costituzione assegna alle Forze Armate per la difesa della Nazione, nonché nelle operazioni all'estero nate per la realizzazione della pace e della sicurezza delle popolazioni.

Festa dei 98 Anni dell'Aeronautica Militare

20 Marzo 2022

Il 28 Marzo 2022 ricorre il 99° anniversario della creazione dell'Aeronautica Militare

March 28, 2022 marks the 99th anniversary of the creation of the Italian Air Force

L'Aeronautica Militare Italiana è una forza armata operante al servizio del Paese, i suoi uomini e mezzi partecipano alla difesa del paese, della democrazia secondo i dettati della Costituzione.
L'Aeronautica Italiana è capace di operare con prontezza sul territorio nazionale e nei luoghi ove è chiamata ad agire per conto degli Organismi internazionali (NATO, ONU e UE) in difesa della pace, a difesa dei diritti dell’uomo, nella protezione contro l'intolleranza e la sopraffazione.
Partecipa con l'alleanza NATO con tempi di schieramento sempre più ridotti, alla comune difesa contro attacchi provenienti dall'esterno.
Coerentemente con il dettato costituzionale ed al mandato parlamentare, partecipa a tutte quelle attività nazionali e internazionali, di salvaguardia ambientale, territoriale e delle popolazioni.
L'Aeronautica Militare agisce in ogni contesto per la salvaguardia degli spazi nazionali euro-atlantici e per la deterrenza contro potenziali minacce e la Difesa Collettiva in caso di attacco.

Banner per i festeggiamenti in Internet

13 Marzo 2023

Festa dei Cento Anni dell'Aeronautica Militare

L'Aeronautica Militare Italiana, chiamata Regia Aeronautica in italiano, è stata Fondata ufficialmente il 28 Marzo 1923 come un corpo indipendente delle forze armate italiane.

Una lunga giovinezza che si perpetua nel tempo. Il 28 Marzo festeggeremo i 100 anni dalla nascita dell'Aeronautica Militare Italiana senza nascondere nulla della sua storia, ricca di atti di eroismo che ancora oggi ricordiamo.
Fu istituita il 28 marzo 1923 dal re Vittorio Emanuele III, allora si chiamava Regia Aeronautica e non Aeronautica Militare come è oggi. Non ha ancora la coccarda tricolore che attualmente conosciamo ma lo stemma di casa Savoia del Regno d'Italia. Sei anni dopo, però, la giovane Regia Aeronautica cambiò stemma e adottò i tre fasci voluto dal regime fascista agli ordini dell'allora Capo di Stato Benito Mussolini.

Il 28 marzo si festeggiano i 100 anni dalla nascita dell'Aeronautica Militare Italiana

Dall'ottobre 1943, l'Italia ebbe due forze aeree: la Regia Aeronautica fedele al fascismo, mentre l'Aviazione Cobelligerante Italiana, fedele al Re, coopera con gli Alleati nella lotta all'occupante e alla liberazione dell'Italia.

Con la fine della guerra l'Aeronautica Militare prende posto fra le aeronautiche del mondo con una parte dei velivoli restanti del periodo bellico e dei nuovi aeroplani e materiali forniti dagli Stati Uniti.

L'Aeronautica Militare alla fine degli anni '50 si dota di velivoli prodotti dallla rinata industria aeronautica italiana, come farà pure l’Armée de l’Air francese, e la Royal Air Force inglese.
Oggi la nostra Forza aerea (esercito e Marina), non è seconda a nessuno, come qualità e modernità dei mezzi impiegati come pure per la professionalita dimostrata in ogni luogo e in ogni situazione.