Elicotteri Militari Francesi nel periodo della Guerra d'Algeria (1954 - 1962)

French Military Helicopters in the period of the Algerian War (1954 - 1962)

La Francia, nel periodo della guerra partigiana di Algeria (1954 - 1962) invierà vari elicotteri da combattimento e trasporto.

Per contrastare la sollevazione popolare nelle zone poche popolose dell'Algeria alle necessità di osservazione, fotografia e sorveglianza, si rende necessaria quella della mobilità tattica di truppe e mezzi.

Gli elicotteri medi Westland et ses Sikorsky in un primo tempo assicurano la mobilità e il sostegno alla fanteria che può operare con rapidità dispiegandosi in zone montagnose e prive di collegamenti stradali.

Gli apparecchi leggeri come gli elicotteri Djinn, Alouette e Bel 47 sono impiegati per l'osservazione, il soccorso sanitario e l'evaquazione dei feriti.

La crescita della pressione dei rivoltosi e il sensibile aumento degli attacchi, si rende necessario operare con elicotteri cargo con maggiore capacità di carico di uomini e mezzi: la scelta cade sul Vertol H-21C.
I corpi militari francesi che intervennero per l'utilizzazione strategica degli elicotteri furono: L'Aeronautica Militare, l'Esercito e l'Aeronautica Navale.

Elicottero Djinn in Algeria

Djinn FC10 07 reg: YC del GH nr 1 a Finthen Photo Jacques Zanghi

Il Djinn venne progettato dalla SNCASO e costruito su richiesta dell'Esercito Francese con destinazione principale l'Algeria. Fu impiegato come velivolo per l'osservazione aerea, ricognizione, collegamento e trasporto sanitario.

Elicottero Alouette II in Algeria

Il Generale Salan in ispezione al 4o REI a Negrine con un Alouette II del GH 2 1958

Elicottero Alouette II. L'esercito francese in Algeria usò i suoi elicotteri monomotore per rintracciare e spesso combattere i membri della resistenza algerina dell'FLN. Queste macchine erano ovviamente utilizzate come dispositivi di collegamento veloce fra i reparti ma anche per missioni di attacco al suolo e di supporto aereo ravvicinato.

Elicottero Sikorsky H-34

Soccorso a un legionario ferito e suo strasferiment in ospedale Ain-Sefra 21 febbraio 1961 Photo: Michel Jacquemin

Il Sikorsky in Algeria. Dopo la guerra d'Indocina l'esercito francese conoscerà una certa opulenza nei mezzi aeronautici durante la guerra d'Algeria. É in questa occasione che nasce la manovra eliportata in teatro d'operazione. Concepito dal comandante di battaglione Marceau Crespin e dal capitano Déodat du Puymontbrun, organizzato nei gruppi d'intervento eliportato.
Fra gli elicottero di impiego rapido, il più conosciuto è il Sikorsky S-58 usato principalmente per il trasporto di contrasto al maquis dal 1955, evaquazione feriti. La carriera di questo elicottero lo vede impiegat6o nelle zone montagnose dove i combattenti algerini dell'ALN si trovavano al loro agio : molestare, sparire, rifiutare la lotta impari. Per trovarli servivano gli elicotteri, e il Sikorsky S-58 era diventato lo strumento essenziale per eccellenza.

Elicottero Bell 47 e Agusta-Bell 47G

Bell 47G reg: BZR del ZES Zona est Sahel Laghouat El Mekrareg 1961

Il Bell 47 che opera in Algeria nel gruppo di Aviazione Leggera e Gendarmeria, durante la guerra per l'indipendenza algerina.
L'elicottero leggero Bell 47G-1 faceva parte dall'ALAT (Aviation Légère de l'Armée de Terre).
L'esercito francese dal 1954 al 1962, disporrà di 1 Bell D, 3 Bell D1 (uno in provenienza dalla Marina), 39 Agusta-Bell G-1 (di cui 15 ceduti dall'Aeronautica e dalla Marina, in più 4 recuperati nell'anno 1957 dalla scuola FENWICK) e 18 Bell-G1 (di cui 13 ceduti dalla Marina e 1 dal CER Centro Addestramento Riserve).
Il Algeria hanno operato anche i 47G prodotti dalla Agusta SpA che montavano il motore Lycoming VO-435 da 200 hp.
Agusta ha prodotto una versione a tre posti come EMA 124 e sebbene Bell abbia interrotto la produzione, le serie G e J sono rimaste in produzione per tutti gli anni '70 in Italia e Giappone.

Piasecki Vertol H-21C "Workhorse"

Vertol H21 FR 65 Reg AAQ Souk Ahras 1960

Il Vertol H-21C in Algeria. Questo elicottero venne prima chiamato PIASECKI helicopter dal nome del costruttore, per divenire, nel 1956, VERTOL aircraft corporation. VERTOL è l'acronimo di Vertical Takeoff and Landing.
Il nomignolo dato dagli americani "Workhorse" non fu usato dai francesi che gli diedero il nome di "Banana" che usarono sempre per definire questo velivolo.
La versione VIP era il Vertol V.42B modificato per il trasporto di passeggeri e gli alti gradi dell'Esercito che opportunamente modificato fu chiamato Vertol H-21C.
L'elicottero rivelò presto alcuni punti deboli dovuti alla forma, al carrello e alle pale. Le pale originali erano di compensato telato con una debolezza intrinseca evidente. Furono sperimentate delle pale metalliche ma i risultati furono deludenti e il progetto fu abbandonato. Gran parte degli incidenti con la distruzione dell'elicottero si ebbero a causa delle pale.