Bristol "Bulldog"

Il prototipo del Bristol Type 105 "Bulldog" fu costruito come impresa privata tenendo conto delle specifiche F.9/26 del Ministero dell'Aeronautica e volò (senza contrassegno) da Cyril Unwins (pilota collaudatore britannico che ha lavorato per la Bristol Airplane Company) il 17 maggio 1927.

Nel periodo tra le due guerre, la comparsa di svariati bombardieri con prestazioni migliori dei caccia dell'epoca accelerò gli sforzi dei fabbricanti e progettisti per portare l'efficienza di questi ultimi al nuovo livello.
Il biplano monomotore da bombardamento Fairey "Fox" per esempio, nel 1925 dimostrò quanto fossero arretrati gli aerei da combattimento della RAF.

Il ministro della guerra reagi con varie proposte di acquisto per ottenere un caccia diurno o notturno ad alte prestazioni, munito di due mitragliatrici e, preferibilmente, di motore radiale raffreddato ad aria.
Le società britanniche miserò in campo diversi agguerriti concorrenti per soddisfare il capitolato F.9/26, i migliori tra i quali furono gli Hawker "Hawfinch" e il Bristol "Bulldog".

Il prototipo di quest'ultimo volò nel maggio 1927, è un modello progredito con fusoliera allungata entrò in produzione come "Bulldog" Mk.II. La struttura complessiva era interamente in metallo, con un rivestimento in tessuto con un taglio semicircolare sull'ala superiore per fornire il massimo campo visivo. L'armamento era fornito da due cannoni Vickers sincronizzati.

Seguì un ordine di produzione, con le varianti principali rispondenti alle richieste della RAF che furono il Bristol 105 "Bulldog" II (92 costruiti) e il Bristol 105 "Bulldog" IIA, con un peso totale aumentato e la dotazione di un Bristol Jupiter VIIF, 9 cilindri costruito a stella singola, serviva anche come propulsore per aerei come il De Havilland DH. 50, Fairey Flycatcher, Fokker F.VII o il PZL P.7, migliorato continuamente con la produzione dei Jupiter I che aveva 400 HP, Jupiter VII F da 480 HP e Jupiter XF 540 HP. Si stima che siano stati prodotti oltre 7.100 esemplari di questo motore.

Il Bristol Jupiter era un motore aeronautico britannico tra le due guerre e all'inizio della seconda guerra mondiale prodotto dalla Bristol Airplane Company, originariamente progettato da Sir Roy Fedden (futuro progettista, tra le altre cose, del motore Bristol Hercules), per la Cosmos Engineering, che divenne Bristol dopo il fallimento.

Bristol "Bulldog" tipo IVA Reg: BU-59 finlandese

Diciotto Bristol 105 "Bulldog" IVA furono costruiti con cappottature motore chiuse, la maggior parte fu esportata in Finlandia. La Finlandia ricevette 17 apparecchi, che furono impiegati in combattimento durante la guerra d'inverno contro la Russia, nel 1939-1940, dotati di 6 no dotati di sci e usati in comap e mirabilmente dai piloti finnici.

Bristol Bulldog in volo

Sfortunatamente, il Bristol 105 "Bulldog" acquisì notorietà nel 1931, quando il capitano del gruppo Douglas Bader (nato nel 1910, morto il 5 settembre 1982). Era un asso nella Royal Air Force (RAF) fece schiantare il suo aereo durante acrobazie a bassa quota non autorizzate all'aerodromo di Woodley vicino a Reading.
Il Bristol 105 Bulldog fu esportato anche in diversi paesi, tra cui Lettonia, Australia, Siam, Svezia, Finlandia, Estonia e Danimarca. Inoltre in Giappone, due esemplari furono prodotti su licenza da Nakajima come JSSF (Japanese Single Seat Fighter).

Dotato di un motore radiale Bristol Jupiter è (la Bristol infatti produce sia aereo sia il propulsore), l'apparecchio entrò in servizio con il terzo squadrone della RAF. Tra il maggio e il giugno 1929. In tutto furono fabbricate 92 unità di questo tipo, ma la principale versione prodotta fu il ""Bulldog"" Mk.IIA (268 unità), dotato del migliorato propulsore Jupiter VIIF è caratterizzato da un peso operativo maggiore.

A metà degli anni trenta il "Bulldog" era diventato uno dei principali caccia in dotazione alla RAF, in particolare per la difesa interna. Fu anche realizzata una versione da addestramento, il bipostomultiyor tm, in 59 unità. L'ultimo modello prodotto full "Bulldog" Mk.IVA, dotato di un nuovo motore Bristol Mercury a nove cilindri, a stella singola, raffreddato ad aria, le cui sue ultime versioni sviluppavano 800 hp ( 600 kW ) utilizzando un compressore.

Il Bristol Mercury è un motore classico a nove cilindri, a stella singola, raffreddato ad aria. Progettato da Roy Fedden della Bristol Airplane Company venne utilizzato da aerei civili e militari degli anni 30 e 40. Con una cilindrata di 25 lt, era capace di sviluppare grandi potenze. Esemplari di questo motore sono conservati ed esposti nei musei di mezzo mondo.

Caratteristiche Bristol "Bulldog" Mk.II

• Apertura alare 10,30 metri
• Lunghezza 7,67 metri
• Velocità massima 290 km orari a 3050 metri di quota
• Quota di tangenza 9000 metri
• Autonomia 450 km circa
• Armamento due mitragliatrici fisse prodiere da 7,7 mm, quattro bombe da 9 chilogrammi sotto le ali
• Motore radiale Bristol Jupiter VIIF a pistoni da 490 cavalli
• Equipaggio un membro

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